Storie | Moellhausen in pedana con il tumore. E domani sarà sotto i ferri
Una storia incredibile, forse senza precedenti. Quando coraggio, volontà e determinazione vanno oltre ogni ostacolo o limite.
Nathalie Moellhausen, spadista italo-brasiliana, nata a Milano il primo dicembre 1985, due volte campionesse del mondo a squadre, nel 2009 con l’Italia e dieci anni dopo con il Brasile dopo il cambio di nazionalità, era ricoverata da cinque giorni in ospedale a causa di un tumore benigno al coccige scoperto 5 mesi fa.
Domani è in programma l’operazione chirurgica e i medici erano abbastanza scettici nella sua partecipazione alle Olimpiadi. Ma la determinazione di Nathalie ha prevalso nonostante le sue precarie condizioni di salute. E’ scesa in pedana nonostante la visibile sofferenza. Durante la gara contro la Canadese Ruien Xiao, la campionessa ha lottato come una guerriera, fermandosi anche per tre minuti a causa di giramenti di testa e forti tremori alle gambe.
Alla fine Nathalie perde per 15-11, ma dalla pedana olimpica ci lancia un messaggio chiaro e forte: non bisogna mai mollare!
In bocca al lupo Nathalie !