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SuperCoppa, Jomi Vs. Oderzo: parola ai capitani

Jomi Salerno – Pallamano Oderzo: la parola ai capitani. Abbiamo intervistato i due condottieri in campo di una sfida che risulta, sulla carta, essere interessante ed avvincente. Capitan Antonella Coppola (Jomi Salerno) e capitan Agnese Cattai (Pallamano Oderzo) le abbiamo costrette ad esporsi per dare, ai nostri lettori, alcune chiavi di lettura della finale di Super Coppa che si giocherà a Salerno il 23 dicembre.

 

Dopo il pareggio in campionato quali secondo lei sono le percentuali di vittoria in Supercoppa delle due squadre?

Agnese Cattai: “A mio parere il Salerno ha una percentuale maggiore di vittoria rispetto a noi, in quanto campionesse d’Italia in carica e se non altro per il fatto di giocare in casa e conoscendo la capacità del loro pubblico di essere l’uomo in più in campo”.

Antonella Coppola: “Il pareggio in campionato non ha espresso, a mio avviso, i nostri reali valori in campo. Faccio autocritica e sono convinta che il nostro organico, sulla carta, doveva vincere la sfida ed anche con qualche gol di scarto. Ha pesato molto l’ assenza del nostro centrale, ma si doveva vincere ugualmente. C’è stata un’ elevata percentuale di errori da parte nostra e, nonostante tutto, abbiamo ottenuto il pareggio. Questo vuol dire che con la rosa al completo, e giocando in casa, abbiamo tutte le carte in regola per vincere la sfida”.

Il capocannoniere del campionato Furlanetto prevede una gara che si deciderà all’ultimo respiro con Salerno leggermente favorita è d’accordo e perché?

Agnese Cattai: “Concordo con Furlanetto, come abbiamo già dimostrato possiamo tener testa alle avversarie e quindi dar vita ad una partita punto a punto e sarà, probabilmente, decisa all’ultimo dagli episodi”.

Antonella Coppola: “Come ho già detto, sulla carta, la nostra squadra è più completa ed esperta ma questo poco conta se in campo non si darà l’anima per vincere. Sarà una gara dura e  che abbiamo tutti i favori del pronostico è fuori dubbio. Bisogna restare con i piedi per terra e se riusciremo ad esprimere il nostro gioco e resteremo concentrate ed attente, in ogni azione, riusciremo a vincere”.

Secondo lei chi saranno i protagonisti da una parte e dall’altra?

Agnese Cattai: “Per quanto riguarda i protagonisti, da parte nostra sicuramente Meneghin, sempre ad altissimo livello e Duran, che quando gioca al massimo delle sue potenzialità è senza dubbio la nostra marcia in più. Dall’altra parte l’eventuale rientro di Landri, di cui si è notata la mancanza nell’ultima partita di campionato, e sicuramente Gomez e la sua vena realizzativa”.

Antonella Coppola: “Per quel che riguarda Salerno, non ci dovranno essere protagonisti. La squadra, tutta insieme, dovrà essere protagonista. E sono certa che ognuna delle mie compagne darà il suo prezioso contributo”.

Quanto sarà importante la lettura della gara in corsa per fronteggiare le variazioni tattiche che potenzialmente saranno adottate per vincere la competizione?

 Agnese Cattai: “Sarà di certo importante una buona lettura della gara in corsa, Andreasic ha già dimostrato di saper adattarsi ai cambiamenti tattici delle nostre avversarie, sapendo di dover gestire al meglio le energie delle giocatrici maggiormente impiegate”.

Antonella Coppola: “È ovvio che la gestione della gara e gli accorgimenti tattici dei due tecnici potrebbero risultare un arma decisiva. Gli allenatori hanno sia il compito di prepararci al meglio, con gli allenamenti, sia quello di gestire la gara ed i momenti critici. Insomma, ognuno dovrà fare il proprio dovere al meglio. Noi siamo pronte, cariche e motivate. Vogliamo la SuperCoppa!

alfonso.pierro@libero.it

“A volte un vincitore è semplicemente un sognatore che non ha mai mollato” 
(Nelson Mandela).