Dopo 5 anni la Salernitana ritorna al Bentegodi, il ricordo di quel Verona che spezzò il sogno granata è una ferita ancora aperta nei cuori dei supporters campani. Per questo motivo doveva
Un risultato persino bugiardo per la compagine sannita che ha ragione del più quotato Carpi con una partita condotta nel gioco e nel risultato sin dalle prime battute. Vittoria agguantata con la
"Ludendo docere" è un’antica espressione latina che significa “insegnare giocando”. E’ attraverso il gioco che il bimbo entra in contatto con il mondo e con le cose che lo circondano ed anche
Cala il gelo sull'Arechi e non solo per l'effettivo calo termico che c'è stato nella città di Salerno. Salernitana – Carpi a dire il vero non è stata una partita ricca di
Altro match fuori dalle mura amiche, questa volta l'undici di mister Bollini è pronto a sfidare la corazzata Frosinone dell'ex Dionisi. Novità della giornata: Zito al posto di Della Rocca e il
Si cambia timoniere. Il primo vero cambio da segnalare è proprio quello in panchina: via Sannino dentro Bollini. Il neo tecnico opta per un 4-3-3 lasciando in panca Donnarumma. La partenza è
TERRACCIANO 6.5 nel primo tempo è chiamato in causa solo da Scaglia ma è attento a respingere. Nel secondo tempo, goal a parte, riesce sempre ad intervenire, anche se non nello stile
TERRACCIANO 6 anche questa volta, seppur non particolarmente impegnato è costretto dai suoi compagni a subire goal. In ogni caso dimostra di essere brillante e decisivo nelle uscite in area di rigore,
Un derby non è mai una partita come le altre. Questo lo sanno i giocatori ma ancor prima i tifosi, che regalano sin da subito uno spettacolo di colore e tifo non
TERRACCIANO 6 nulla a che vedere con il match dello scorso anno, quando un guizzo di Citro lo beffò. Oggi è praticamente uno spettatore non pagante, non viene chiamato quasi mai in