Per Il Bello dello Sport non esistono sport minori. La testata, nel perseguire il suo intento, propone di seguito intervista esclusiva rilasciata ai nostri taccuini da Maddalena Gaeta, giovane talento del panorama tennistico campano e non nella categoria under 16.

Com’è nata la passione per il tennis?

“All’età di sette anni, durante una vacanza in Sicilia, vidi numerosi campi da tennis e lì scattò la molla. Tra poco inizio l’ottavo anno da tennista”.

Quante volte ti alleni a settimana?

“Sei. La mattina studio a scuola ed il pomeriggio mi alleno dalle 14.30 alle 17, tranne il sabato o la domenica”.

Dove ti alleni?

“Presso lo Sporting Tennis Team di Mercogliano (AV) su campi in erba sintetica. Ci sono altri due centri sportivi nella provincia di Avellino, ma ritengo che quello presso il quale mi alleno sia il migliore per attrezzature e tecnici”.

Come si chiama il tuo allenatore?

“Vittorio Vecchiarelli. Ho un bel rapporto con lui. Mi sta forgiando sia da un punto di vista tecnico che da un punto di vista mentale”.

Quali sono i tuoi ultimi successi conseguiti?

“Ho centrato un secondo posto a livello regionale, battuta solo in finale da Merone nel torneo individuale. Nel doppio, invece, mi sono laureata, insieme alla mia compagna di squadra Greco, campionessa della macro-area Centro-Sud Italia. Entrambi i successi sono stati riportati nella categoria under 16”.

Qual è il tuo colpo migliore?

“Il dritto. Sin da piccola, è stato il colpo più confacente al mio stile di gioco, particolarmente offensivo”.

Quali sono le tue tenniste preferite a livello internazionale ed italiano?

“Sharapova e Pennetta”.

Cosa ti attende in futuro?

“Parteciperò a tornei che si disputeranno in tutta Italia e conto di farmi valere, così come ho fatto in questa stagione sportiva”.