TERRACCIANO 6 non è mai costretto agli straordinari, complice un Benevento poco dinamico nella manovra offensiva. Non ha colpe sul goal di Lucioni. ORDINARIA AMMINISTRAZIONE

PERICO 6 molto più a suo agio nella posizione terzo perno centrale, dove ha la possibilità di fare il suo compito difensivo senza affaticarsi troppo, viste le sue condizioni non ancora ottimali. SENZA INFAMIA E SENZA LODE

LUIZ FELIPE 7 brasiliano classe 1997 arrivato in prestito dalla Lazio nell’ultimo giorno utile di mercato. E’ lui l’eroe di questo derby che oltre il goal riesce ad incidere e non poco nella fase difensiva. Insomma un esordio con i fiocchi. INASPETTATO

BERNARDINI 5.5 ancora disattento e impreciso. Accusa ancora qualche risentimento fisico che visibilmente non gli permette di essere la diga che conosciamo. FLOP

VITALE 6.5 spesso si incaponisce in dribbling assurdi, ma è fondamentale per la vivacità della manovra granata. Con Zito s’intende alla perfezione, nascono dai loro piedi le azioni più pericolose e spettacolari. Insomma lui per la squadra è come il suo cognome …VITALE

IMPROTA 7 è lui l’asso nella manica che Sannino schiera per rovinare i piani di mister Baroni. Non c’è stata scelta più indicata, Improta da un apporto offensivo in più a quella fascia senza mai dimenticare la fase difensiva che attua con disciplina e tanto sacrificio. Manca solo il goal per il numero 19 granata, che nel primo tempo fa tremare la porta di Gori con una traversa piena. JOLLY

BUSELLATO 6 è uno dei protagonisti dell’azione del raddoppio. Si sacrifica nel recupero e corre davvero tantissimo ma purtroppo è troppo indeciso e impedito nelle ripartenze palla al piede. Insomma il centrocampista granata sembra avere i così detti “piedi di legno”: BURATTINO

DELLA ROCCA 6.5 è ufficialmente un rapace d’area di rigore, per lui è il secondo goal in 8 partite. In ogni caso ha saputo gestire al meglio la manovra del centrocampo. Tatticamente impeccabile ha saputo far sentire il meno possibile l’assenza di Odjer. BOMBER IMPROVVISATO

ZITO 6.5 nonostante qualche imprecisione, sembra essere tornato quel giocatore che tutti abbiamo apprezzato in passato. Si sovrappone, serve i compagni alla perfezione e arriva anche più volte al tiro. HE IS BACK

ROSINA 6 sottto porta spreca tanto, troppo. E’ certo che anche quando non è al meglio riesce a fare la differenza, però speriamo di vedere qualche magia in più e soprattutto più concretezza sotto porta. SPRECONE

CODA 6 pressa, sgomita e va in contrasto aereo. Quello che manca è il goal, che ti può dare solo una giusta lucidità sotto porta. Infine ha la palla del 3 a 0 ma la spreca per una pecca di egoismo. In ogni caso, su tutto risalta il suo sacrificio per la squadra. LOTTATORE

MISTER SANNINO 7 Le sue mosse risultano vincenti. Nonostante l’emergenza in difesa e le tante mancanze, riesce a schierare una squadra più che competitiva, dimostrando di conoscere e sfruttare al meglio tutte le risorse a sua disposizione. Forse l’unico richiamo potrebbe essere fatto sulle sostituzioni, poche e tardive per una squadra in affanno.

RONALDO entra al 30′ al posto dello stremato Zito, si fa trovare pronto e gestisce al meglio la difesa del vantaggio.

LAVERONE s.v.