Dopo 30 anni d’assenza la società GS ENS Varese decide di riformare la squadra di calcio a 11 per audiolesi.
La squadra rinasce nel 2016 e partecipa per la prima volta alla Coppa Italia dove vengono sconfitti dal forte Torino.
Nel maggio dello stesso anno, a Torino, si svolgono le fasi finali che assegnano lo scudetto 2016. In semifinale è di nuovo il Torino a farla da padrone e batte Varese per 3 a 1.
Dopo questa esperienza la formazione di Varese riparte con ben 8 acquisti e con Mauro De Paoli che da calciatore diventa nuovo allenatore. Si lascia coadiuvare dal suo amico “gemello” Franco Abate col quale seguono da vicino i propri atleti nei raduni organizzati per allenarsi.
Nel 2017 la Coppa Italia non viene organizzata e si aspetta con ansia Maggio per potersi contendere lo scudetto. La sede designata è Siena e, nei giorni 19 e 20 maggio, le squadre iscritte si ritrovavo per affrontarsi. Il sorteggio dirà quanto segue: Torino – Frosinone e Varese – Siena.
Nella semifinale i varesini sorprendono subito i padroni di casa e vanno in vantaggio al 1′ per poi raddoppiare all’11’. Varese si rilassa e Siena riesce a recuperare e, addirittura, pareggiare. Al 94′ succede l’incredibile: Franchina segna il gol della vittoria che consegna così la finale scudetto a Varese.
Si tratta della prima volta nella sua storia.
Avversario di sempre il Torino che nel frattempo aveva battuto nettamente il Frosinone.
Il 20 maggio si disputa la finalissima, praticamente in un Davide contro Golia.
I varesini non hanno niente da perdere e stringono i denti vanno in vantaggio al 62′ con Vanacore.
Sembra cosa fatta. Il sogno scudetto si avvicina. Poi all’82’ il Torino pareggio su calcio d’angolo e due minuti dopo trovano il gol scudetto.
Varese crolla e si deve accontentare del secondo posto.
Intanto, Davide Perilli, del Varese, viene nominato miglior portiere del Campionato.

FOTO CONCESSE DALLA GS ENS VARESE