Nello scorso appuntamento della nostra rubrica abbiamo definito cosa siano i traumi e le forme da sovraccarico e come si presentano, abbiamo poi esaminato i tipi di traumatismi più frequenti che si presentano nei giovani calciatori delle categorie pulcini ed esordienti (8-12 anni).
In questo appuntamento esamineremo, invece, i traumi più frequenti nelle categorie giovanissimi ed allievi (12-16 anni). Prima di esaminare suddetti traumi vorrei precisare che pur non essendoci una grande differenza d’età rispetto alle categorie precedentemente trattate (vedere scorso articolo), si riscontrano notevoli differenze nelle capacità aerobiche e muscolari che sono più similari a quelle di un individuo adulto.
Ritornando ai traumi più frequenti nelle categorie giovanissimi ed allievi possiamo notare moltissimi traumi acuti capsulo-legamentosi, cioè traumi che tendono a modificare i reciproci rapporti dei capi articolari. Abbiamo tre principali tipi di traumi capsulo-legamentosi : la distorsione (l’insieme delle lesioni prodotte da una sollecitazione), la sub-lussazione (perdita parziale e permanente dei reciproci rapporti tra i capi articolari) e la lussazione (perdita totale e permanente dei reciproci rapporti tra i capi articolari). Tra le distorsioni più frequenti troviamo quella alla caviglia.
Sono inoltre presenti forme da sovraccarico come tendiniti adduttori, osteocondrosi apofisi tibiale anteriore (Sindrome di Osgood-Schlatter) e lombalgie.
Aldo Costanza – Medico sportivo ed ex medico sociale della Battipagliese Calcio