Una partita bellissima quella che si è disputata al Partenio-Lombardi. Una gara giocata a ritmi alti da entrambe le formazioni con l’Empoli che nel primo tempo va in vantaggio con Donnarumma e ad inizio di ripresa realizza anche il gol del raddoppio. L’Avellino è bravo a non disunirsi e a restare in partita prima con il gol di Kresic e poi con il calcio di rigore di Castaldo. Ma è capitan D’Angelo a ribaltare il risultato e a regalare ai tifosi una vittoria clamorosa.

Ecco la cronaca della partita. Un bel primo tempo disputato dall’Avellino che però, dopo 11 minuti di gioco, va già sotto con un eurogol di Donnarumma. L’ex Salernitana riceve palla al limite dell’aria con le spalle alla porta, un tocco alza la palla e girandosi al volo calcia sotto l’incrocio alla destra di Radu. Dopo pochi minuti Novellino è costretto già al primo cambio forzato. Morosini, inserito dal trainer di Montemarano alle spalle di Ardemagni nel 4-4-1-1, è costretto ad abbandonare il terreno di gioco per una botta al ginocchio. Al suo posto entra Castaldo. I biancoverdi, però, non risentono del contraccolpo psicologioco ed iniziano a macinare gioco e a produrre buone occasioni da gol. Poco dopo la mezz’ora di gioco un tiro di Castaldo dal limite dell’area va a fare la barba al palo, sulla destra di Provedel. Poco più tardi l’occasione migliore capita sui piedi di Ardemagni, ben servito da Laverone, ma l’attaccante, a due passi dall’estremo portiere empolese, non riesce a realizzare. Verso la fine del primo del tempo due occasioni per parte. Prima D’Angelo sfiora il colpo, con un colpo di testa, dopo un cross di Ardemagni. Poi è l’Empoli, ancora con Donnarumma, a sfiorare il raddoppio con un tiro di sinistra al volo, nell’area piccola, su cross di Caputo.

Alla ripresa delle ostilità, l’Empoli si porta subito sul 2 a 0 con una punizione perfetta di Zajc che dal limite dell’area mette sulla sinistra di Radu. Novellino inserisce subito Bidaoui al posto di uno spento Molina, mossa che si rivelerà vincente. L’Avellino non demorde e rientra subito in partita con Kresic che è abile di testa a mettere in rete su una punizione di Di Tacchio. Irpini a testa bassa alla ricerca del pareggio che arriva su calcio di rigore per fallo di Seck su Castaldo, che dal dischetto non sbaglia. Ora il Partenio-Lombardi è una bolgia e prova a spingere la squadra verso la clamorosa rimonta. Rimonta che si completa al minuto 24 con il capitano D’Angelo che su cross di Laverone incorna verso la porta di Provedel e fa esplodere lo stadio. L’Empoli non ci sta e prova a riorganizzarsi. Riprende a fare gioco e crea un’occasione con Donnarumma, ben anticipato da Migliorini all’interno dell’area piccola. La partita si complica per i toscani quando, al minuto 39, Krunic si fa buttare fuori dall’arbitro per eccessive proteste. Nel frattempo Novellino butta nella mischia Paghera per Laverone per dare più freschezza alla squadra. Non succederà più nulla fino alla fine, nonostante uno sterile forcing finale dell’Empoli. Terzo risultato utile consecutivo per gli uomini di Novellino che con questa vittoria balzano in testa alla classifica in coabitazione con Perugia, Palermo e Frosinone che ha una partita in meno.