Un calcio alla leucemia: bambino guarisce grazie alla donazione del papà
E’ tornato a calcare il terreno di gioco e a riprendere a correre dietro ad un pallone, con il sorriso e la spensieratezza tipiche della sua età. Alessandro Parma, classe 2012, di Senigallia (provincia di Ancona), ha combattuto contro una terribile malattia ma ne è uscito vincitore.
Come ci ha raccontato Rino Frulla, vice presidente della società FC Vigor Senigallia e responsabile del settore giovanile, squadra con la quale il piccolo Alessandro è tesserato, tutto è iniziato circa due anni fa. Dopo pochi allenamenti, il piccolo è costretto a fermarsi e, a seguito di accurati controlli medici, gli viene diagnosticata la leucemia. I genitori decidono di farlo curare in un ospedale romano, dove Alessandro resta per quasi un anno. Grazie alla donazione del midollo osseo da parte del papà e alle terapie successive, il piccolo riesce a vincere la sua partita più importante.
Dopo aver lasciato a casa la mascherina, essendosi potuto vaccinare, qualche giorno fa ha fatto ritorno in campo, tra la felicità dei suoi compagni di squadra e dello staff tecnico e societario. “E’ andato al suo primo allenamento con gli amici e non l’ho mai visto così felice – racconta suo papà -. Voglio ringraziare la scuola calcio Vigorina per questa opportunità”.
Una storia da Bello dello Sport!