Una folle oceanica ha accolto Papa Francesco al Parco di Monza, forse un milione i fedeli presenti per ascoltare la sua voce. Nel video vi documentiamo il suo arrivo, dopo aver trascorso la mattinata a Milano tra il carcere di San Vittore e il Duomo. Durante l’omelia il Sommo Pontefice ha esortato a non avere paura “di abbracciare i confini, non possiamo rimanere come spettatori davanti a tante situazioni dolorose. Questa terra e la sua gente hanno conosciuto il dolore delle due guerre mondiali. Evocare la memoria è il migliore antidoto che abbiamo di fronte alle soluzioni magiche della divisione e dell’estraniamento. Non dimentichiamoci da dove veniamo, dei nostri avi, dei nostri nonni e di tutto quello che hanno passato”. Dando uno sguardo a quello che succede oggi: “Si specula su tutto, sulla vita, sul lavoro, sulla famiglia. Si specula sui poveri e sui migranti. Si specula sui giovani e sul loro futuro”. Tutto, a suo dire, “sembra ridursi a cifre, lasciando che la vita quotidiana di tante famiglie si tinga di precarietà e di insicurezza”. “Il ritmo vertiginoso cui siamo sottoposti sembra rubarci la speranza e la gioia, alla fine non si ha tempo per niente e per nessuno. Occorre prendersi il tempo, per la famiglia, per la comunità, per l’amicizia, per la solidarietà e per la memoria”.  Infine un messaggio rivolto ai milanesi:”Milanesi sì, ambrosiani certo: ma siete parte del popolo multiculturale e multietnico di Dio“.

Nei giorni scorsi da queste pagine vi avevamo dato notizia che la Giana Erminio, squadra che milita nel campionato di Lega Pro, aveva consegnato allo Staff organizzativo di “Papa Milano 2017” una maglia commemorativa in occasione della visita del Santo Padre, visto che Bergoglio è un grande appassionato di calcio e non ha mai  nascosto la sua passione per il San Lorenzo de Almagro, una squadra argentina che è stata fondata nel 1908 da un sacerdote con l’obiettivo di salvare i bambini che vivevano per strada.