È stato un sabato pomeriggio da incorniciare quello vissuto a Marina di Camerota. Nel paese conosciuto da tutti come la Perla del Cilento per le sue straordinarie bellezze naturali, si è respirata aria di grande calcio, grazie alle emozioni regalate dalle tre squadre che, militano nei vari campionati dilettantistici. In un pomeriggio primaverile si sono disputati due derby che, dalle 15 alle 19 hanno appassionato e inchiodato sugli spalti le quasi mille persone presenti prima al campo sportivo “Leon di Caprera” e poi al Palazzetto dello Sport. Alle ore 15 la Polisportiva Marina di mister Infantini affrontava l’Atletico Pisciotta in un derby cilentano dagli antichi sapori. Punti pesanti in palio per la salvezza in un campionato difficile come quello di Prima Categoria. Il match se lo è aggiudicato la squadra di casa grazie ad una rete del giovane Giuseppe Infantini prima (un recente passato tra le giovanili della Gelbison ed una gran voglia di emergere insieme ad altri giovani di casa “marinara”), e alle parate strepitose del bravo Radesca poi, portiere di Montesano sulla Marcellana, arrivato nel mercato invernale che, hanno fatto sì che gli uomini cari al Presidente Pezzuti, conquistassero tre punti d’oro nella corsa salvezza. Pubblico felice per la vittoria e che si dava appuntamento al Palasport per le ore 18, dove andava in scena nel nuovo impianto di Via Sirene, il derby di ritorno tra il Portoinfreschi e l’Antonio Esposito, match valevole per il campionato di Serie D di calcio a cinque. Tra una cornice di pubblico degna di categorie superiori, le squadre allenate da Petti e Martuscelli, davano vita ad una partita intensa e piena di spunti tecnici. Bravo Calabria a sbloccarla dopo pochi minuti, poi una tripletta di Martino ed una rete di Cavaliere e Troccoli sancivano la vittoria per 6-4 per gli uomini di “casa”. Ai giovanissimi ragazzi cari alla Presidentessa Diotaiuti, non sono bastati una tripletta di Sorgente e una rete di Colarusso. Al termine di questo bel pomeriggio, a vincere è stato il calcio sano in un paese affamato di risultati e ribalta come Marina di Camerota che, in passato ha vissuto momenti di gloria in questi due sport diversi, ma affascinanti al tempo stesso.
Omar Domingo Manganelli