Milano – Al termine della partita Inter-Salernitana, gara di ritorno dei play off scudetto under 15 nazionali, Mister Landi si è soffermato ai nostri microfoni. “Per chi non lo sapesse e non avesse letto il tabellino della gara di andata, l’Inter è venuta a Salerno con almeno 4/5 titolari mancanti. Lo abbiamo capito solo oggi ed in campo si è vista una differenza tecnica incredibile. Ai miei ragazzi non posso rimproverare nulla. L’impegno è stato al massimo anche oggi, però c’era una differenza notevole tra noi e loro, di fronte alla quale non possiamo fare altro che applaudire. Se prendi Sakho (n. 10 dell’Inter, ndr) che a Salerno non era in campo, gioca spesso con la Primavera e gioca in pianta stabile con i 2000, quindi con ragazzi più grandi di due anni. Così come lui, anche altri a Salerno non c’erano. Non ho capito bene la scelta del mister dell’Inter di schierare le seconde linee a Salerno. Oggi ha capito che non poteva rischiare e ha schierato tutto l’arsenale a sua disposizione. Da un punto di vista tecnico, la partita ha offerto poco perchè l’Inter ci è stata superiore. Noi abbiamo cercato di dimostrare il nostro valore, mettendo in campo le nostre caratteristiche che sono quelle dell’organizzazione e dell’aggressività. Siamo andati anche vicino al gol ma oggi l’Inter era troppo forte per noi”. 

Nonostante il pesante passivo c’è un dato oggettivo: la Salernitana è tra le prime 8 squadre d’Italia. “Questo è dato oggettivo che nessuno ci può togliere. A fine gara, negli spogliatoi, i ragazzi piangevano ed alcuni mi chiedevano scusa per gli errori che hanno commesso. Io ho detto a tutti che sono io a ringraziare per quanto hanno fatto quest’anno. Un cammino strepitoso, all’inizio del quale non avevamo programmato l’obiettivo dei play off. Abbiamo fatto un girone con tanti successi e ottime prestazioni, poi abbiamo superato i preliminari dei play off battendo il Palermo e poi agli ottavi battendo l’Empoli che ha un settore giovanile importante. Appena il sorteggio ci ha messo di fronte l’Inter ho detto ai miei ragazzi di prenderlo come un regalo. Abbiamo disputato una grande partita al Volpe domenica scorsa e oggi, invece, si è visto in campo tutta la forza dell’Inter che fa investimenti incredibili nel settore giovanile. Noi dobbiamo accettare il risultato del campo, con la gioia di aver raggiunto un traguardo importante”.  

Presenti sugli spalti tanti tifosi al vostro seguito. “E’ qualcosa di fantastico. Oltre ai genitori dei ragazzi, che sono i nostri primi ultras, sono intervenuti anche i ragazzi dei club presenti a Milano e Voghera, con cori e fumogeni. E a fine partita è stato bello ricevere il loro abbraccio caloroso. Davvero una bella giornata di sport”.

E ora quali sono i programmi del futuro? “Per il momento non penso ai programmi futuri. Dobbiamo chiudere questa stagione giocando alcuni tornei e metabolizzare bene questo finale di stagione, che è stata lunga e faticosa. Abbiamo iniziato ad agosto dello scorso anno, molti ragazzi fanno enormi sacrifici perchè arrivano anche da fuori Salerno. Ho notato un pò di stanchezza, ma la sconfitta non è addebitabile assolutamente a questo fatto. Ripartiremo dal risultato di quest’anno che ci teniamo stretto”.