Tutti pronti a fare un passo indietro o in avanti, a rinunciare al proprio orgoglio per far si che questo campionato possa finire in bellezza come, d’altronde, era cominciato.
Ci sono state settimane tribolate, tutti, indistintamente, hanno avuto ripercussioni negative da questo mese infernale, calciatori compresi.
Di chi è la colpa? In questo momento poco importa, quello che interessa e capire come bisogna e cosa bisogna fare per rimettere la barca nella rotta disegnata ad agosto.
Il presidente Tortora aveva dato le dimissioni per scuotere l’ambiente, per far capire che le cose non sarebbero andate nel verso sperato. La cosa è stata vista in maniera negativa, ma in realtà la sua decisione era maturata per dare una scossa all’ambiente che aveva bisogno di fare quadrato e puntare diritto all’obiettivo.
Ora sembra che il lavoro diplomatico di questi ultimi giorni abbia portato a mettere dei paletti fermi e a chiarire quali fossero le cose giuste da salvare e quelle sbagliate da correggere.
Cosa succederà nelle prossime frenetiche ore, è difficile da prevedere. Tutto è in divenire, tutto può succedere.
I dirigenti stanno parlando e parlano fino a notte fonda, cercando di trovare il bandolo della matassa.
Chi resterà?
La domanda se la stanno ponendo i tifosi, coloro che soffrono, spesso senza capire gli intrighi di corte, ma il presidente Tortora è stato perentorio: “Il mio obiettivo è quello di voler vincere questo campionato è, credo di essere ancora in tempo per farlo”. Per cui, una cosa è certa: “Io, fino a quando potrò starò vicino alla squadra. E’ chiaro che se resterò io al timone la nave la posso guidare fino a quando le mie forze economiche me lo permetteranno. A noi questa categoria ci sta stretta, non possiamo restare un altro anno in Prima Categoria. Poi per il futuro? Sto già lavorando per creare i presupposti di far rimanere in alto la squadra quando arriveremo nei campionati che competono a questa piazza”.
Ecco i primi nomi:
Presidente: Gerardo Tortora
Vicepresidente: Francesco Coppola
Dirigente: Roberto Longobardi
Altri ruoli sono ancora da definire

Alfonso Pierro