VERSO SALERNITANA – VERONA: DOVE ERAVAMO RIMASTI ?
Riavvolgiamo per un attimo il nastro e riviviamo i momenti salienti dell’ultimo match tra Salernitana e Verona. Era il 19 giugno 2011. Proprio nel giorno del 92esimo anniversario della nascita ai granata non riesce la remuntada dopo la sconfitta per 2 a 0 nel match di andata di una settimana prima. La squadra di Mandorlini torna così in Serie B mentre per i granata si profila un nuovo fallimento societario.
Allo stadio Arechi di Salerno va in scena una partita molto equilibrata e combattuta. La posta in palio è altissima. A pochi instanti del termine della prima frazione arriva il gol di Carrus su rigore, assegnato dall’arbitro Aleandro per fallo di Martina Rini su Antonino Ragusa. Anche il secondo tempo molto tirato con diverse occasioni da rete da una parte e dall’altra. Sarebbe bastato un altro gol ai granata per raggiungere i supplementari e portarsi a casa la meritatissima promozione. E invece gli scaligeri stringono i denti mentre gli uomini di Breda non hanno più forza nelle gambe, dopo una stagione intensa e difficile anche per le note vicende societarie (i calciatori granata non hanno quasi mai percepito stipendi).
Di quell’annata resta il ricordo di un gruppo di uomini, prima ancora che calciatori, seri e attaccati alla casacca: indimenticabili i vari Carrus, Murolo, Peccarisi, Fava, Caglioni e poi ancora le giovani promesse Ragusa e Fabihno.
Probabilmente la promozione della Salernitana avrebbe scongiurato l’onta del fallimento e la ripartenza dalla Serie D, ma il campo decretò: Verona in B, Salernitana all’inferno. Però si sa che il bello dello sport e, in questo caso, il bello del calcio è che, prima o poi, si presenta una rivincita. E’ solo una partita di calcio, da giocare sul rettangolo di gioco e sugli spalti con cori, coreografie e, perchè no, qualche simpatico sfottò.
Mancano poche ore al fischio d’inizio. Poche ore per scrivere un nuovo capitolo della storia granata.
Di seguito le formazioni di Salernitana Verona, 19 giugno 2011
SALERNITANA (4-3-3): Iuliano; D’Alterio, Murolo, Peccarisi, Pippa; Carrus (30′ st Aurelio), Carcuro (40′ st Montella), Szatmari; Fabinho, Fava (38′ st Montalto), Ragusa. A disposizione: Polito, Jefferson, Russo, Franco. Allenatore: Breda
VERONA (4-3-3): Rafael; Cangi (23′ st Abbate), Ceccarelli, Maietta, Scaglia; Martina Rini, Esposito, Hallfredsson; Mancini (46 st Russo), Ferrari, Berrettoni (33′ st Anderson). A disposizione: Nicolas, Garzon, Pichlmann, Le Noci. Allenatore: Mandorlini