Vincenzo Boni Ambasciatore dello Sport: “Fiero di indossare il tricolore nella mia città”
Nei giorni scorsi il nuotatore paralimpico Vincenzo Boni, plurimedagliato campione napoletano, ha ricevuto, insieme ad altri atleti del passato e del presente (tra cui Immacolata Cerasuolo, Pino e Gianni Maddaloni, Mauro Sarmiento, Diego Occhiuzzi, Davide Tizzano) la fascia di Ambasciatore dello Sport in vista delle Universiadi che si svolgeranno a luglio. “Sono molto contento per questa nomina, che fa seguito alla nomina di ambasciatore dello Sport dopo il successo di Rio de Janiero del 2016. Essere stato nominato per un grande evento come le Universiadi mi inorgoglisce”, dichiara ai nostri microfoni lo “scugnizzo d’oro” del nuoto. “Ho apprezzato molto le parole del Presidente del Coni Campania, Sergio Roncelli, che ha espresso la volontà di farci ricoprire questo ruolo, non solo per questo evento, ma anche per il futuro. Durante la consegna delle fasce tricolori, non si è fatta distinzione tra atleti olimpici e atleti paralimpici, ma è passato il messaggio che lo sport è uno e senza distinzioni. Nei panni di Ambasciatore dello Sport spero di poter dire la mia in questi cento giorni che precedono l’evento delle Universiadi, ma anche più avanti spero di poter dare il mio contributo”. La fascia tricolore di Ambasciatore dello sport, per un evento che vede protagonista la sua Napoli, lo riempie di gioia: “Porto con fierezza questa fascia che mi è stata consegnata, faccio parte di un team di grandissimi atleti, sia del passato che del presente. E questo è ancor più un motivo di vanto della mia ‘partenopeità'”. Vincenzo Boni guarda già al futuro: “Mi auguro che dopo questa vetrina internazionale e con gli impianti sportivi rimesso a nuovo, Napoli possa ospitare altri grandi competizioni. Auspico soprattutto che la piscina Scandone, oggetto di un importante intervento di riqualificazione, possa ospitare gare olimpiche e, perchè no, anche paralimpiche”.