VITTORIA SI, SALVEZZA NO: LA SALERNITANA BATTE IL COMO E VA AI PLAY OUT, DECIDE DONNARUMMA
Contro un Como molto disorganizzato in difesa, privo di 2-3 titolarissimi e già retrocesso da un mese, la Salernitana vince di misura per 1-0 grazie ad un gol di Alfredo Donnarumma al 5′ del primo tempo e sale a quota 45 in classifica. Il concomitante pareggio del Latina a Pescara, tuttavia, impedisce ai granata di centrare il traguardo della salvezza diretta e la difesa della categoria passa necessariamente per gli spareggi play out: al momento l’avversario sarebbe il Lanciano, ma sono in arrivo ulteriori punti di penalizzazione e non è da escludere che possa spuntarla il Livorno terz’ultimo. Retrocede un po’ a sorpresa anche il Modena, battuto sonoramente a Novara: i canarini hanno subito 5 gol in due gare, pensare che a Salerno la difesa non sbagliò praticamente nulla. Sulla gara odierna poco da dire. Spinta da 18mila spettatori, la Salernitana è partita fortissimo sfiorando il gol due volte nei primi tre minuti: prima il portiere avversario si è superato su Donnarumma, poi Giosa ha anticipato provvidenzialmente Zito ben posizionato. Al 5′ il vantaggio sacrosanto: assist di Rossi- ed è una notizia- inzuccata di Donnarumma e pallone in fondo al sacco per la gioia del pubblico locale. La Salernitana non si è accontentata ed ha cercato con insistenza la seconda marcatura, ma due errori sotto porta del solito Donnarumma (prima un palo interno, poi un pasticcio al limite dell’area piccola) e un colpo di testa debole di Zito hanno permesso ai lariani di restare in partita. Nella ripresa lo spettacolo ha lasciato a desiderare e il Como si è limitato ad uno sterile possesso palla senza mai impensierire seriamente Terracciano. Solo una conclusione di Bessa dal vertice destro dell’area di rigore campana sfiorava il palo per la disperazione dei 25 irruducibili sostenitori comaschi. Una curiosità: negli ultimi 15-20 minuti Colombo, infortunato, ha giocato in avanti ad onor di firma, con l’inedito quartetto difensivo formato da Nalini, Tuia, Franco e Rossi. Un 1-0, comunque, meritato a cospetto di un Como che saluta la B a testa altissima: ora sotto con i play out, inizia un altro campionato…