“Il volo del gregario”: il libro di Silver Mele
“Il volo del gregario” (pubblicato da Graus Editore) è il libro scritto da Silver Mele, giornalista professionista, che racconta della vita di atleta (ciclista) del papà Gigi. Un libro che non è solo la storia sportiva di un sognatore, ma anche un tracciato storico su come l’Italia sia, con compattezza e dignità, uscita dal dopo guerra. La guerra che mieteva ancora vittime anche mentre, con spensieratezza si organizzavano giochi: “Giochi pericolosi come le corse in gruppo per le campagne del paese, ancora disseminate di proiettili inesplosi. […] Quanti tra i miei giovani amici ci lasciarono braccia o gambe, i più sfortunati addirittura la pelle”.
“Il volo del gregario” è anche la storia di una famiglia del sud che si radica a Torino e con volontà e sacrificio si scrolla di dosso l’etichetta di “terroni”. Gigi Mele ha il suo sogno da realizzare: tornare nella sua terra con la carovana del Giro d’Italia.
La sua avventura in bici arriva fino al professionismo, con ritardo, forse, rispetto alle sue attese e alle sue capacità. Durante le tante corse da pro non riuscirà a raccogliere grandi risultati nonostante i grandi sforzi profusi. Una foratura, una rottura meccanica e tante altre disavventure impediranno a Gigi di poter alzare le braccia al traguardo. Ma il rispetto del gruppo nei suoi confronti era tanto. Racconta quando Anquetil, grande campione, lo aiutò a rientrare nel gruppo mandandogli in aiuto la sua squadra: “Rientrai in gruppo sotto scorta d’onore”.
Per finire, il suo modo di dividere gli uomini è una metafora tutta calcistica: “Credo che tutti gli uomini si dividono in fondo in torinisti e juventini: due mondi molto diversi, entrambi egualmente leciti, di viversi la vita e di godersi le vittorie. Poche e anche maledettamente stentate le prime, più agevoli e seconde per chi l’agiatezza ce l’ha dalla nascita”.